sabato 31 luglio 2010

Facebook

Sì, facebook, bisogna parlarne. Oggi ne voglio parlare per dire che secondo me porta un sacco di porblemi nelle coppie, sia per il presente, ma soprattutto, incredibile, per la sua straordinaria capacità di resuscitare il passato morto e seppellito.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

venerdì 30 luglio 2010

Di notte

Io ho deciso di non dirgli più "ti amo", perché per ora non sento più di amarlo. A volte però mi capita che quando mi addormento attraverso una fase in cui faccio e dico cose che poi la mattina dopo mi ricordo, ma che mentre le faccio e le dico non ho il controllo di me. Naturalmente non faccio né dico cose aggressive. In genere faccio cose tipo abbracciarlo, baciarlo, ieri sera gli ho chiesto scusa perché una volta venuto a letto non gli aveva dato qualche bacio e poi gli ho detto "tu sei dentro il mio cuore". Io non so che cosa mi prende quando mi addormento, perché queste cose gliele dico anche quando di giorno mi fa soffrire, piangere e disperare.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

giovedì 29 luglio 2010

Religione

A volte la religione, qualunque, mi sembra una cosa meravigliosa che dà senso alla vita, altre volte la religione mi sembra un modo per manipolare le persone e ingabbiare la loro mente.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

mercoledì 28 luglio 2010

Amore criminale

Una trasmissione televisiva di Rai 3, guardandola mi viene da pensare che quando stai dentro certe brutte storie forse perde il senso della realtà, della normalità e il patologico ti diventa normale. Poi uomini così crudeli sanno manipolare donne che hanno un forte bisogno d'amore e una debolissima autostima. Per avere briciole d'amore si è disposti ad accettare di perdere la propria dignità fino, a volte, perdere anche la propria vita e quella dei figli.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

martedì 27 luglio 2010

Cari parenti

Oggi una persona mia parente acquisita mi ha parlato con cattiveria e giudicandomi. Parla come lui, quel che conta è far cose, uscire, tirarsi su.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

lunedì 26 luglio 2010

Scrivere scrivere scrivere

Scrivere, scrivere, scrivere, solo questo può farmi sentire di avere un senso.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

domenica 25 luglio 2010

Amici libri

A volte i libri ti riescono a rendere sopportabile una vita insopportabile.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

sabato 24 luglio 2010

Letto matrimoniale

Il nostro letto è matrimoniale solo per me, io ci ho sempre dormito, ogni notte da quando ci siamo sposati, ad eccezioni delle notti che per motivi di lavoro o altro passavo fuori casa. Lui nel nostro letto ci dorme quando gli pare. Perché spesso e volentieri prende e se ne va a dormire sul divano. prima per me era come morire, ora riesco persino a stare bene, per fortuna.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

venerdì 23 luglio 2010

Gelato

Questa sera un meravoglioso gelato da sola.

Film del giorno "Ciao America!".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

giovedì 22 luglio 2010

Vicina a Dio

Mi è più facile sentirmi vicina a Dio quando ho paura che quando sono felice.

Film del giorno "Lazarus project - Un piano misterioso".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

mercoledì 21 luglio 2010

Oggi

Oggi non ho voglia di sognare, solo di sperare, di pregare.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

martedì 20 luglio 2010

Quando si concede...

A volte si concede e smetto l'eterna parte di donna sola con figli al seguito. Ma nelle rare volte in cui lo fa penso sempre più spesso, ma perché non se n'è stato a casa così io me ne stavo qui in pace e tranquillità?

Film del giorno "Giulia non esce la sera".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

lunedì 19 luglio 2010

Lei può essere più alta di lui?

Nella nostra cultura dà molto fastidio una coppia in cui la donna sia più alta dell'uomo. Anch'io prima la pensavo così, poi ho cominciato a pensare che anche questo sia il prodotto del maschilismo, perché forse in fondo l'altezza simbileggia il potere e quindi il potere deve risiedere nell'uomo altrimenti qualcosa nel nostro istinto inevitabilmente stona.

Film del giorno "Il potere della spada".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

domenica 18 luglio 2010

Metti un giorno all'Ikea

Quando vado all'Ikea io faccio sempre un gioco, dire quasi che ci vado soprattutto per fare questo gioco: entro nei vari ambienti e mi immedesimo in essi, faccio finta di essere la persona che potrebbe vivere lì e vivo le vite che non sono le mie, il gioco ha più gusto quando gli ambienti e le vite in prestito sono il più lontano possibile da me. Sono divertenti le persone immaginarie che abitano gli ambienti Ikea. Divertente, a volte doloroso, quando le vite che ci troviamo a immedesimare sono le vite che avremmo voluto, ma che abbiamo perso a causa degli accidenti della vita.

Film del giorno "Hancock".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

sabato 17 luglio 2010

L'angelo della morte

A volte sentiamo che la morte ci gira intorno, sentiamo il suo fiato su di noi, proprio lì sulla spalla, lo possiamo sentire nettamente, ma l'angelo della morte chissà perché decide di non prenderci, o decide di prendere un'altra persona anziché noi e non c'è un motivo, una ragione. Vorresti mandarlo via, ma non di riesci e lui fa quello che vuole, si prende gioco di noi.

Film del giorno "Il grande sogno".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

venerdì 16 luglio 2010

Lui è una prima donna

Lui è una prima donna, una diva, e la mia funzione è soltanto quella di contribuire a far risplendere la sua luce, oh quanto mi ama quando lo faccio risplendere come la più bella stella del firmamento!

Film del giorno "Le piace Brahms?".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

giovedì 15 luglio 2010

Da dove viene il male

Per me c'è molta differenza tra il male fatto da una persona e il male che ci capita per gli eventi. Per me è più difficile accettare il male imposto da un'altra persona.

Film del giorno "Questioni di cuore"

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

mercoledì 14 luglio 2010

Tollerare la sofferenza

Quanto mi è duro vedere il dolore negli altri. Se poi si tratta di persone che amo, se si tratta di dolore non evitabile, è una sofferenza che mi dà alla testa. Non riesco a capire il senso della vastità del dolore dell'umanità innocente e del senso di Dio.
perdonatemi

Film del giorno "Toy boy - Un ragazzo in vendita".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

martedì 13 luglio 2010

Senza amore non si vive

E' l'amore delle persone che abbiamo intorno che ci tiene vivi, senza amore non si vive.

Libro del giorno "Il codice dell'anima" di James Hillman.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

lunedì 12 luglio 2010

Decidi quello che devi fare

Tutti non fanno altro che ripetermelo, ma io non ci riesco, non riesco a far morire questa cosa e non riesco a farla vivere.
Non riesco ad andare avanti, non riesco a reagire, non riesco a uscirne, sto malissimo e non riesco, proprio no, a voltare pagina.

Film del giorno "Moonacre - I segreti dell'ultima luna".

Nu shu, la scrittura segreta, mudra, kalaripayat

domenica 11 luglio 2010

Sentirsi l'anima risucchiata

A volte la tristezza è tale che mi fiacca le forze, sento una cosa che da sotto la terra, da sotto i piedi mi prosciuga, io sono sempre qui, ma questa cosa da sotto terra mi ha rubato l'anima. Qunado mi sento così non riesco a fare niente. Ora sto cercando di sforzarmi solo per testimoniare in primis a me stessa questo mio stato d'animo per poterci poi riflettere in un altro momento rileggendola.

Film del giorno "Il castello errante di Howl".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

sabato 10 luglio 2010

La vita ti fa quello che vuole

Per quanto mi dispiaccia, per quanto io non l'abbia voluto, per quanto mi faccia soffrire, per quanto non lo senta mio, per quanto io non lo voglia addosso, nonostante tutto la mia vita va come vuole lei, prima di farmi del male la vita non mi ha chiesto il permesso, non lo fa mai con nessuno, ti toglie quello a cui hai sempre tenuto di più e poi si fa una grassa risata e poi, e poi tu in che cosa crederai?
La mia vita ha deciso che per tutta la vita dovrò convivere con una cosa che mi fa, dal più profondo dell'anima, schifo. Anche se no l'ho fatto io, provo un senso di repulsione anche per me stessa.
Perdonatemi

Film del giorno "A qualcuno piace caldo".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

venerdì 9 luglio 2010

Io non ho fatto niente, non ho niente di cui scusarmi

Tutti quelli che mi vogliono bene non sopportano che io mi lamenti di lui, visto che sicuramente non cambierà mai, che cosa mi aspetto che accada? Hanno ragione, però questo non cambia la mia incapacità di essere felice.
Oggi, tanto per cambiare, mi ha fatto arrabbiare come un bufalo e lui, tanto per cambiare, è uscito e chissà dove è andato e chissà quando tornerà. Veramente ultimamente mi trovo ad essere felice quando lui prende e se ne va, almeno mi lascia in pace e poi sono anche quasi riuscita a dirgli io direttamente di uscire.
Lui ha una bellissima tattica per non chiedere scusa: dice che le cose non le ha fatte lui, che le ha fatte senza pensare. Lui con le donne non prende l’iniziativa, fa in modo che siano loro ad andare da lui, a cercalo. Lui poi si toglie ogni responsabilità e dice che lei è una che gli stava sempre addosso, che lui non era interessato, che era lei che ha un carattere che vuole controllare tutto, sapere tutto di tutto. Quindi lui non ha fatto niente e non ha niente di cui doversi scusare.
Io naturalmente, alla fine dei suoi giri di parole, trucchi e giochetti, rimango sola con il mio dolore che lui mi ha procurato e che lui non riconosce, figurarsi scusarsene. Lui ha lasciato che una tipa diventasse la sua principale confidente professionale e personale, non lasciandomi la possibilità di avere accesso a lui. La tipa poi si faceva vanto con tutti, anche con me, di conoscere mio marito perfettamente anche meglio di me. Per me l’umiliazione di riconoscere che effettivamente mio marito parlava più con lei che con me, e la conseguente sua goduria. Lui, il marito sensibile, dice che non è vero, che lei è una che si prende gli spazi, che l’ha affiancato come io non facevo, che non era lui che le dava spazio, ma era lei che se lo prendeva. Io so che sarà sempre così, lui lascerà agli altri e alle altre di fare le cose, di invadere i nostri spazi, poi lui dirà “io non ho fatto niente, è lei”, sì è lei che lo seduce, è lei che lo circuisce, è lei che lo invade. E io? E la mia uiliazione? E il mio dolore? Ma lui non ha fatto niente, no! Lui non dice scusa perché ho lasciato che si sviluppasse una situazione che ti avrebbe fatto soffrire. Lui non dice che gli dispiace che io soffra (anche se per lui non c’è ragione). Lui proprio si rifiuta anche solo di vederlo il mio dolore.
Lui continuerà a fare così per sempre, io lo so. E ho la colpa di consentire che violenti il mio cuore andandosene poi senza neanche voltarsi. Ho io la colpa di essere un pessimo esempio, un esempio schifoso di come una donna si lascia maltrattare senza reagire, un esempio schifoso dell’incapacità di trovare un compagno che ti ama e che non ti farebbe soffrire e che se accadesse se ne dispiacerebbe e chiederebbe scusa.


Film del giorno "Il padre di Giovanna".

Nu shu, mudra, la scrittura segreta

giovedì 8 luglio 2010

Lui non tifa per me

Nonostante quanto lui sostenga, lui non tifa per me, lui non mi supporto. Quando poi io, nonostante tutto riesco ad avere successo in qualcosa che esce fuori dal suo raggio di controllo, allora rimane impotente senza parole e quello che vedo sul suo volto non è certo gioia per il mio successo, quanto senso di impotenza all'idea che ci sia qualcosa di me che sfugge dal suo controllo.

Film del giorno "Un segreto tra di noi", un ritrattino tipo di come è la mia famiglia. Naturalmente non è proprio uguale, ma mi ci sono ritrovata tantissimo, tremendo.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta

mercoledì 7 luglio 2010

Il velo che non si vede

Ci sono donne che portano il velo e le donne senza velo le guardano compatendole per la loro mancanza di emancipazione dagli uomini delle loro famiglie.
Ma ci sono donne che il velo non lo portano e che sono totalmente assoggettate al loro marito che le tiene in pugno e fa quel che vuole senza neanche renderne conto a nessuno.

Film del giorno 12 di Nikita Mikhalkov.

Nu shu, la scrittura segreta, mudra.

martedì 6 luglio 2010

Oggi ci sono riuscita

Oggi finalmente ci sono riuscita, sono riuscita a dirgli alcune cose che fa ogni giorno e che mi danno un fastidio più che tremendo. Io dicevo che una proposta che era stata fatta secondo me non andava bene e argomentavo la mia opinione. Lui, appena ho finito di parlare, ha fatto quello che secondo me non andava fatto senza dire una parola, davanti agli altri, come se io non avessi parlato, come se io neanche esistessi.
Sono riuscita a dirglielo il giorno dopo quando eravamo calmi e stavamo da soli, lui naturalmente non ha chiesto scusa e non ha detto niente, come se io non avessi parlato, come se io neanche esistessi.

Film del giorno "Rinaissance"

Nu shu, mudra, la scrittura segreta, kalaripayat

lunedì 5 luglio 2010

Un uomo che parla

Di un uomo che parla, o meglio che mi racconta e mi spiega le cose, di un uomo così io me ne potrei innamorare.

Film del giorno "Milk" di Gus Van Sant con Sean Penn.

Mudra, nu shu, la scrittura segreta

domenica 4 luglio 2010

Una uomo che accarezza il cane

Ieri ero ad un happening culturale che piace tanto fighetti, ma non è questo che conta qui ora, ascoltavo un professore che raccontava con magia la storia di un paesino, mi sono voltata e ho visto un uomo, un 35enne diciamo, accovacciato che accarezzava una cane, non il suo cane, continuava ad accarezzarlo e io sarei rimasta a guardarlo per l'eternità.
Non sono abituata a percepire gli uomini come persone capaci di tenerezza per qualcuno diverso da loro stessi.
Mi viene da piangere, non ci sarà mai tenerezza nella mia vita.

Film del giorno "Fratellanza - Brotherhood" di Nicolo Donato.

Nu shu, mudra, la scrittura segreta

sabato 3 luglio 2010

Lasciami in pace

Quante ce ne sono di donne in Italia, dico Italia per non andare lontano, perché se andiamo lontano poi si può dire che è colpa della cultura e non delle persone.
Quante ce ne sono di donne in Italia che subiscono per anni, a volte per tutta la vita, dei mariti violenti, abusatori, padroni? Quelli le picchiano davanti ai figli e loro stanno lì zitte a piangere e poi quando lui ha finito, quando lui si è calmato, ricominciano a lavorare a testa bassa in silenzio.
Perché cosa dovrebbero fare? Andare dalla polizia? Perché la polizia cosa fa per aiutarle? Andare ai servizi sociali? Perché i servizi sociali cosa fanno per aiutarle?
Poi però escono i titoli sui giornali: lui l'ha uccisa perché lei lo voleva lasciare. E i parenti, gli amici piangono: lei lo diceva che aveva paura, noi ci siamo andati dalla polizia, ma loro ci hanno detto che non potevano fare niente.
Quanti bambini crescono pensando che l'amore e il matrimonio sia papà che picchia la mamma, la mamma che piange, ma non dice niente, si asciuga le lacrime e poi si gira mi sorride e mi accarezza. Io perà lo so che lei è triste, lei è triste perché papà è cattivo, ma quando sarò grande la salverò io la mamma. Invece quando diventano grandi questi figli anche loro diventano un papà che picchia o una mamma che piange in silenzio mentre prepara il pranzo.

Personaggio del giorno Niccolò Fabi. Dicono che perdere un figlio sia il trauma più profondo che si possa subire.


Nu shu, la scrittura segreta, mudra

venerdì 2 luglio 2010

Sono invisibile

Nessuno si accorge mai di me, sono praticamente invisibile.

giovedì 1 luglio 2010

Quanto sarei felice senza di te

Eppure voglio restare qui