domenica 18 novembre 2012

Vorrei dissolvermi

Vorrei dissolvermi, scomparire nel nulla, non esistere più, non essere mai esistita.
Conduco un'esistenza grigia, noiosa, pesante, triste, inutile. E' così pesante esistere dentro di me, alzarmi al mattino, quando mi sveglio penso soltanto, oddio devo alzarmi e fare tutte le cose che devo fare e che non ho nessuna voglia di fare. Aspettare che le giornate passino, che il nulla accada, che gli altri mi facciano del male, che senta la più assoluta solitudine sempre più forte.
Vorrei smettere di fare tutto quello che faccio e di essere tutto quello che sono.

LIBRO DEL GIORNO
Libro del giorno "Il cavaliere d'inverno" di Paullina Simons, una storia di amore e guerra ambientato in Russia nel 1941. L'ho iniziato a leggere tanto per fare qualcosa, all'inizio non mi interessava granché poi pian piano ha calamitato la mia attenzione e ho divorato le 700 pagine come fossero state 70 e ad ogni pagina mi meravigliavo della prodigiosa immaginazione della scrittrice e vivevo come se fossi io stessa parte del libro. Non ricordo da quanti anni non mi succedeva di essere catturata così tanto intensamente da un libro. Quand'è finito ho sentito un vuoto immenso, il bello è che il primo di una serie di 3 libri che costituiscono una saga, spero solo che anche gli altri 2 volumi siano di 700 pagine o anche di più.
Mi domando come mai non ne abbiano ancora fatto un film, la storia è forte, bellissima, romantica, intensa. Gli ingredienti ci sono tutti.

lunedì 27 agosto 2012

No, non sono incinta...

Non sono incinta, per fortuna o purtroppo, come spesso accade alle donne che temono di essere incinte e poi scoprono di non esserlo e sotto sotto ci rimangono male.

domenica 5 agosto 2012

Oddio, sono incinta?

Ho un ritardo di 2 giorni e per me è una cosa del tutto straordinaria, perché in genere tende ad anticipare.
Sono terrorizzata all'idea perché ho deciso di non avere più figli. Mi succede sempre la stessa cosa, quando riesco a rimettere in piedi la mia vita (la mia testa, le mie emozioni, il mio lavoro) allora penso bene di farmi mettere incinta da Lui e allora tutto crolla di nuovo e poi ci metto anni per riprendermi, è terribile. Anche questa volta, mi sembra di aver preso in mano la mia vita ed ecco questo ritardo che mi fa tremare.
Speriamo che sia solo un ritardo riconducibile ad altre ragioni!

domenica 29 luglio 2012

Le sabbie mobili

A volte penso che nel pavimento della mia casa ci siano le sabbie mobili. Quant'è difficile preparare me e i figli e uscire, seppure la meta sia un posto per me piacevole.

giovedì 26 luglio 2012

Come farò quando mi lascerai?

Leggendo il titolo di questo post sarà dato per scontato che a pronunciare quelle parole sia stata io. Invece, ebbene sì, è stato Lui. E a me veniva da ridere.
Mi è venuto da dirgli che non ha bisogno di me perché sa provvedere alle necessità primarie di accudimento di sé e dei figli.
Ma Lui continuava a dire che non si tratta di quelle cose.
Io comunque continuavo a ridere, gli equilibri si modificano in modo sorprendente quando le relazioni viaggiano attraverso gli anni.