martedì 16 novembre 2010

Chi è mio figlio?

Ho avuto una conversazione con mio figlio e mi sono resa conto che sta diventando, o forse lo è diventato da lungo tempo, un estraneo per me. Forse io non so niente di quello che gli frulla per la tesa, perché non credo che la sua testa possa essere piena solo di videogiochi, sport e amici. Mi fa paura pensare e vedere che stia venendo su con un quasi completo disinteresse verso ogni cosa che sia diversa dal suo personalissimo strettissimo raggio di interessi. Temo che stia prendendo l'autostrada che porta dritti dritti alla destinazione sesso droga e rock'n roll, insieme all'atra terribile destinazione non me ne importa niente di niente, tutto è molto triste, faccio il bulletto, uffa non so che fare.
Sono sconfortata da questa riflessione e credo che mi si imponga un ripensamento. Aiuto aiuto forse devo farmi scorta di libri sull'argomento, si accettano suggerimenti.

Nessun commento:

Posta un commento