lunedì 21 marzo 2011

Viva l'Italia unita!

In casa dei miei si è festeggiata l’unità d’Italia con un sacro pranzo condito da mio padre che urlava, diceva parolacce, bestemmiava e insultava mia madre in diverse salse (“stupida”, “non hai capito un c***”o per intenderci). Io, come ho imparato a fare da quando ero una bambina, mi sono mimetizzata tra i mobili e le vettovaglie, abbassato la testa e taciuto per tutto il pranzo in attesa che l’imprevedibile tempesta terminasse. Gli altri più o meno abituati stavano calmi anche loro in attesa di qualche raggio di sole.
Quello scomparire, annullarsi, abbassare la testa e tacere che mi ha insegnato mio padre è stata la rovina per me e per la mia vita, mio padre mi ha insegnato a scegliermi un compagno che è stato ed è il mio aguzzino dell’anima dal quale non posso, non so, non voglio fuggire.

Libro del giorno "La merla" di Caterina Cavina, baldini Castoldi Dalai editore. Questo libro mi fa molto pensare alle favole e alla lettura che ne dà quel libro faro che è "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estés.

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